Lo streaming delle cose

Da qualche anno sono in circolazione riviste cartacee che utilizzano codici QR. Questi permettono di accedere a contenuti digitali extra che approfondiscono gli argomenti trattati nella rivista.

Un’innovazione semplice e alla portata di chiunque sia dotato di un dispositivo con telecamera e connessione internet, il cui utilizzo vorremmo sperimentare e approfondire, applicandolo al nostro progetto che si basa su due elementi fondamentali:

  1. Un catalogo di film e cortometraggi d’autore e indipendenti, di qualunque epoca.

Dalla sua nascita, il cinema è sempre stato uno specchio del suo tempo, ogni film una lente d’ingrandimento su alcuni aspetti della realtà circostante. dove ogni autore declina poi in immagini le sue idee con una diversa visione del reale.

Il digitale ha moltiplicato le potenzialità del cinema e la produzione di film si è ampliata notevolmente. Ciononostante molti film prodotti continuano ad avere scarsa possibilità di visione. Questo va a discapito, secondo noi, della libertà d’informazione e della libera circolazione di idee. Perdendo la possibilità di usufruire di questa vastità di opere cinematografiche, limitiamo di molto le nostre possibilità di lettura del reale.

Tutto questo, soprattutto a causa dei limiti dati dalle forme di distribuzione attuale. Limiti dati un lato dal sistema stesso su cui si basa la distribuzione, ma anche dal semplice fatto che i film non sono una merce uguale alle altre.

Proprio per questo vorremmo che il nostro progetto realizzasse una piccola rivoluzione, allargando le possibilità di circolazione dei prodotti cinematografici e degli abbinamenti con altri media proprio mediante un utilizzo innovativo dei codici QR.

  1. “Lo streaming delle cose”: QR univoci

Quello che noi chiamiamo “lo streaming delle cose” è la possibilità di utilizzare i QR su diversi tipi di supporti materiali, come riviste, libri, dvd, ticket, pdf, per accedere a contenuti streaming.

Come funzioneranno i nostri QR? Dopo aver letto il QR attraverso il cellulare, viene richiesto all’utente se desidera essere identificato con il numero di telefono o con l’indirizzo mail, su cui successivamente viene inviata la password per accedere ai contenuti streaming.

I QR sono univoci, cioè possono essere utilizzati solo da una persona, il proprietario – acquirente del supporto materiale su cui sono stampati (libro, rivista, dvd…). Attraverso questi codici l’acquirente può accedere all’area internet riservata, dove si trovano principalmente film e rassegne presentati con articoli e commenti di taglio tematico, ma anche filmati e contenuti extra, a disposizione solo per l’utente che ha effettuato l’accesso.

In questo modo, possiamo proporre un catalogo virtuale unico di film e rassegne non solo a chi frequenta già il sito ma anche attraverso prodotti editoriali e promozionali di nuova concezione.

Il tipo di prodotti a cui può essere allegato lo streaming di film e rassegne in questa maniera cresce esponenzialmente: saggi, biografie, monografie, reportage evoluti ma anche materiali fonografici, cd, dvd, blue-ray che potranno avvalersi del supporto di documentari, o mostre-convegni con rassegne cinematografiche dedicate ecc.

Le rassegne e i film in catalogo potranno quindi essere proposte nuovamente nelle sale cinema, mediante biglietti, forniti anch’essi di codici QR, che daranno la possibilità di rivedere integralmente tali film e rassegne sui propri dispositivi. Viceversa i festival e le rassegne realizzate nei luoghi più disparati troveranno sul nostro portale una sede ideale per essere diffuse e circuitate anche al di fuori della sala.

Questo contribuirà a far si che le tematiche esplorate dalle opere presenti nel nostro catalogo diventino parte di un dibattito più allargato, creando così un circuito virtuoso capace di ripensare alla sala cinema come al terminale fisico e reale, una moderna agorà, fondamentale per una nuova modalità di fruizione di contenuti e di dibattito pubblico che si intrecci con internet e il virtuale.

 

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