048 Esenzione ticket malati oncologici
Sinossi
Le parti scelte sono quelle relative al concetto di “confine”, ovvero, quella peculiare condizione esistenziale in cui il malato oncologico si viene a trovare e nel contesto della quale, a partire proprio dalla sua eccezionale e drammatica esperienza, inizia un percorso personale di rielaborazione della vita attraverso la scoperta e l’attivazione di risorse interne che nella normalità erano a lui sconosciute.
La preziosa testimonianza della Rovini fa parte di un progetto finalizzato alla realizzazione di un documentario sul cancro ma, più in generale, sulla malattia, sostenuto dai seguenti enti: FilmCommissionTorinoPiemonte, Fondazione CRT, Fondazione per la ricerca e la cura contro il cancro di Candiolo.
“48″. Da un numero sono partito. Da un numero che vuole concentrare, nella sua brevità, più idee; un numero che pone l’accento sull’omologazione del malato oncologico e sulla sua depersonalizzazione.
Un numero che, esprimendo un codice di invalidità, rimanda tutta la drammaticità del cancro, nei suoi percorsi di cura e nell’estenuante cronicità che segna, per sempre, nel bene e nel male, quella persona.