Rosi about Eboli Un film di Björn Blixt, Peter Englesson

Un eccezionale documentario girato dai registi svedesi Björn Blixt e Peter Englesson che mostra il dietro le quinte del film Cristo si è fermato a Eboli (1979) di Francesco Rosi.

N.B.: Il film è interamente in italiano, con sottotitoli disponibili in italiano e inglese, selezionabili dal player

 

 

Nota di Peter Englesson:

Durante l’ultimo semestre alla Scuola Nazionale di Cinema di Stoccolma vinsi una borsa di studio per viaggiare e visitare un set cinematografico a mia scelta.

Björn Blixt, diplomatosi alla Scuola di Cinema un anno prima, nel frattempo era entrato in contatto con Pasqualino De Santis, che lo invitò a visitare il set di Cristo si è fermato a Eboli.

Björn mi chiamò subito chiedendomi se volevo accompagnarlo.

Eccome se volevo! Avevo già letto il romanzo di Carlo Levi.

Ci avevano invitato a visitare il set, ma cogliemmo l’occasione al volo e portammo con noi alcune attrezzature. Ebbi l’opportunità di prendere in prestito delle apparecchiature audio dalla Scuola di Cinema e a Roma noleggiammo una cinepresa.

La Televisione Svedese ci offrì generosamente dieci bobine di pellicola da 16 mm, che corrispondevano a circa 120 minuti di “materia prima” per il documentario.

Nell’aprile 1978 prendemmo il treno da Stoccolma fino a Matera: un viaggio a quei tempi molto lungo e complicato. Riuscimmo ad arrivare giusto in tempo per l’inizio delle riprese.

Visto che avevamo avuto brevi conversazioni solo con Pasqualino e comunque non parlavamo una parola di italiano, eravamo un po’ timidi all’inizio e ci tenevamo un po’ in disparte.

Ma nessuno si oppose alla nostra presenza, e allora iniziammo ad essere più attivi.

Un giorno il produttore Norman (l’unico del gruppo a parlare inglese) venne da noi e ci disse che Gian Maria Volonté voleva fare un’intervista con noi. Poiché nessuno di noi due parlava italiano, disse di poter fare l’intervista senza domande da parte nostra, ma intervistandosi.

Quindi abbiamo avuto la possibilità del tutto unica di intervistare Gian Maria Volonté senza sapere di cosa parlasse. Ovviamente poi abbiamo fatto tradurre il tutto quando abbiamo montato il film.

Alcuni anni dopo, Francesco Rosi venne a Copenaghen per una masterclass alla Scuola di Cinema Danese, ed io ho potuto intervistarlo proprio in merito alle riprese di ”Cristo si è fermato a Eboli”. Stavolta avevo preparato le mie domande e Francesco si mostrò molto magnanimo e di larghe vedute durante l’incontro.

Il documentario “Rosi about Eboli” è stato mostrato una sola volta alla ST, la Televisione Svedese. La copia del film poi scomparve. Ora, 44 anni dopo, abbiamo restaurato il film da una videocassetta.

Speriamo che questa storia contribuisca a raccontare la grande generosità di Francesco Rosi nell’invitare le giovani generazioni a visitare il suo set senza alcuna reticenza.

 

Rosi about Eboli, nella versione ritrovata, è stato presentato in anteprima come film di apertura dell’edizione del 2022 di La valigia dell’attore, il festival diretto da Giovanna Gravina Volontè e Fabio Canu che si svolge annualmente sull’isola de La Maddalena, che fu l’ultima casa di Gian Maria Volontè, a cui il festival è dedicato.

 

in collaborazione con

Museo Nazionale del Cinema di Torino