I corti di Lucia Magnifico
7 cortometraggi- Film
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Hawaii Point
Il campo profughi la Jungle di Calais visto attraverso un “re” e una storia fantastica.
Hunting Area
Campo profughi la Jungle di Calais (FR), visione glitchata.
Diari visivi: Przemysl Medyka
11/03/2022. La spontaneità del diario, un videodiario buona la prima
Diari visivi: Io, Bologna e la Bolognina
Un pezzo di diario, l’affezione per il quartiere Bolognina, l’osservazione del processo di gentrification e il tentativo di inserire anche l’ “io”, il diario, la fascinazione e le contraddizioni del “sentirsi a casa”.
Escape Point
Un unicorno cammina tra le foreste della penisola balcanica, osserva la migrazione degli uccelli così come quella umana. Anche dei ragazzi nordafricani attraversano le stesse foreste con modalità e rischi simili agli uccelli.
Pur di
Il posizionamento di una scatola che cattura le immagini, l’osservazione del lavoro dei due artisti Giorgio e Marco
Danza della sicurezza
La procedura informativa di sicurezza di una assistente di volo che sembra ossessionata dalla ripetizione
Sinossi
Nata a Isernia nel 1993, Lucia Magnifico ha studiato Nuove tecnologie per l’arte presso l’Accademia di Belle Arti di Brera (Milano) indagando i confini tra arte e documentario nelle realtà marginali, in particolare migratorie.
Sul filo rosso delle migrazioni e della ricerca di un linguaggio audiovisivo ed etico per narrarle, ha conseguito la laurea magistrale in Antropologia culturale ed Etnologia a Bologna concludendo con una tesi etnografica in Antropologia visuale sull’etica del filmare la crisi migratoria lunga la rotta balcanica.
Oltre alle tematiche migratorie, l’autrice sperimenta anche il linguaggio autobiografico attraverso il video diario.
