Partendo dal loro iconico simbolo, gli alfieri dell’autogestione, tra cui Penny Rimbaud, Steve Ignorant e Eve Libertin, intraprendono un’analisi puntuale delle loro arte, della loro musica e della loro etica che influenzò chi non trovava posto in una società brutalmente ostile.
Con le loro canzoni contro il nazionalismo, il sessismo, il razzismo, il militarismo e la violenza, i Crass sono considerati gli antagonisti naturali dei Sex Pistols, consapevoli che non serviva a nulla dichiarare Anarchy in the UK, se questa non fosse stata realmente vissuta.
Celebrativo e crudo, il film è quanto di più vicino alla storia dell’epoca si possa ottenere.
(foto di copertina: courtesy by Steve Ward)