L’incontro con la House Music degli anni 80, l’apice dell’Acid House nel 1988, il boom dell’Haçienda e l’exploit che sta avvenendo negli ultimi 30 anni del genere a livello mondiale.
Il documentario ci fa ascoltare e vedere lo sviluppo della musica elettronica e house a Manchester, ci porta a realizzare un vero e proprio viaggio che va dalla nascita fino all’espansione del clubbing nella città.
Manchester Keeps on Dancing è lo studio sociale di una cultura che ha permesso a Manchester di essere sulla mappa musicale mondiale dell’house, proprio come lo è Detroit per la techno e New York per il rap.
Per la realizzazione di questo documentario, Javi Senz, regista spagnolo che ha alle spalle 11 anni di esperienza a MTV, ha impiegato due anni e si è servito di filmati d’archivio mai visti prima in un film.
La timeline inizia prima dell’Haçienda e presenta interviste approfondite a DJ rispettati nel genere come Dave Haslam, Greg Wilson, Marshall Jefferson, Krysko e Laurent Garnier.
Non mostra solo la nascita del genere House nella città inglese, ma anche il ruolo di influenza che essa ha nella vita sociale e culturale dei giovani.
Non emerge solo in che modo, per quale motivo e in che luogo nasca la musica house, ma soprattutto perché una città industriale come Manchester sia diventata un luogo fondamentale per il clubbing europeo.
Dichiarazione del regista
Non aspettatevi una grande produzione alla Netflix: non ci saranno riprese strabilianti con i droni, ma il frutto del mio finanziamento