Un granello nell’ingranaggio – Omaggio ad Adonella Marena
Rassegna

Un granello nell’ingranaggio – Omaggio ad Adonella Marena

Piemonte Movie e gLocal Film Festival, con il Cinema Massimo di Torino e Streeen presentano un ciclo di film di Adonella Marena, regista scomparsa di recente e a cui noi tutte e tutti eravamo molto legate.

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8 marzo 2023 - Omaggio ad Adonella Marena

Piemonte Movie e gLocal Film Festival, con il Cinema Massimo di Torino e Streeen presentano un ciclo di film di Adonella Marena, regista scomparsa di recente e a cui noi tutte e tutti eravamo molto legate.

Facevo le nugatine

Facevo le nugatine

Regia di Adonella Marena

La fabbrica Venchi Unica di Torino, storica industria di dolci, fallì improvvisamente e venne abbattuta definitivamente nel 1997. Walter ritorna lì dopo vent’anni dal suo licenziamento.

La combattente

La combattente

Regia di Adonella Marena

Docu-fiction costruito sull’intreccio fra realtà e autorappresentazione, sul reciproco influsso tra percorso narrativo e vita dei personaggi.

Anime di città

Anime di città

Regia di Adonella Marena

In una città dominata da mercato globale, ebbrezza telematica ed immagini vincenti, dov’è il posto per chi non conosce il gioco, per chi ne cerca il senso, per chi tace e per chi ha perso?

La fabbrica degli animali

La fabbrica degli animali

Regia di Adonella Marena

Un viaggio tra gli allevamenti industriali con un occhio su tutti gli squilibri di questi processi. Un percorso ragionato su quanto costi il nostro cibo non solo in termini economici, ma di ambiente, energia, lavoro e sofferenza.

Omaggio ad Adonella Marena - NoTAV. Gli indiani di Valle

Piemonte Movie e gLocal Film Festival, con il Cinema Massimo di Torino e Streeen presentano un ciclo di film di Adonella Marena, regista scomparsa di recente e a cui noi tutte e tutti eravamo molto legate.

No Tav. Indiani di valle

No Tav. Gli indiani di valle

Regia di Adonella Marena

La Val di Susa è sempre stata una terra votata al transito di popoli e di civiltà. E No Tav è una scritta che da oltre vent’anni appare in tutti gli angoli di un’intera valle, su muri, montagne, case. Il grido di un’intera valle contro il progetto della linea ferroviaria ad alta velocità Torino-Lione.

Omaggio ad Adonella Marena - Lo sbarco

Piemonte Movie e gLocal Film Festival, con il Cinema Massimo di Torino e Streeen presentano un ciclo di film di Adonella Marena, regista scomparsa di recente e a cui noi tutte e tutti eravamo molto legate.

Lo sbarco

Lo sbarco

Un gruppo di italiani residenti a Barcellona segue con allarme crescente le notizie che i massmedia spagnoli diffondono sull’Italia: episodi violenti di razzismo, corruzione, precarietŕ nel lavoro, erosione del bene pubblico, potere mafioso, distruzione del territorio.
Il tessuto sociale e civile del loro paese si sta trasformando, nella rassegnazione dei piů.

Sinossi

Un granello nell’ingranaggio – Il cinema di Adonella Marena

Nell’arco della sua produzione documentaristica Adonella è riuscita raccontare storie di marginalità, dando voce a minoranze che ha incontrato nel suo percorso politico e personale, spesso in anticipo sui tempi.

Storie di donne e resistenza (La combattente), di operai (Facevo le Nugatine) o degli “ultimi” (Anime di città) sconfitti dal sistema economico, di sognatori e resistenti (Lo sbarco, Gli indiani di valle), fino ai più dimenticati, gli animali da reddito (La fabbrica degli animali).

Non ha mai ragionato a compartimenti stagni, cogliendo le complessità del mondo globale e le rapide e violente evoluzioni della nuova economia, mostrando le similitudini che accomunano i personaggi e le storie da lei incontrati, fossero essi ex operai, partigiane combattenti o animali rinchiusi in un allevamento industriale.

Filo rosso che lega i lavori di Adonella è sicuramente il suo sguardo, mai “scientifico” o imparziale, sempre coinvolto.

Come scriveva lei stessa:

«La soggettività non è un limite e lo sguardo delle emozioni e del desiderio non è il tradimento della realtà. Al contrario è l’uso totale della propria testimonianza, della propria presenza nella società. Questa elaborazione è entrata nel mio lavoro di documentarista con gioiosa consapevolezza. Cerco di raccontare personaggi e situazioni che possano diventare granelli di sabbia negli ingranaggi di un pensiero unico dominante, perché rivelano pensieri nuovi, o conflitti nascosti, o ottusi conformismi».

GLOCAL FILM FESTIVAL 22