La fabbrica è piena (Tragicommedia in otto atti) Un film di Irene Dionisio

Ottobre 2010: la Fiat Grandi Motori, storico stabilimento industriale torinese, sta per essere demolita. Al suo interno una coppia di disoccupati rumeni – moderni eroi beckettiani – e un silenzioso veterano della fabbrica abbandonata.

Soprannominato “l’amministratore delegato”, vivono in un limbo tra disperazione e isterica euforia, tra attesa di fantomatici lavori, partenze e subitanei ritorni, violenza repressa e profonda umanità.

N.B.: La versione che qui vi proponiamo di  La fabbrica è vuota – The factory is full  è in lingua inglese (titoli e sottotitoli) anche se parlata in italiano e parzialmente in rumeno.

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La fabbrica in disfacimento diviene il palcoscenico della loro personale e archetipica “tragicomedìa”, il cui ultimo atto si protrarrà fino alla fase finale della demolizione.

Scritto e diretto da Irene Dionisio, in collaborazione con Antonio Luiz Pinho Junior e Francesca Cirilli, che ne ha curato la fotografia, il documentario La fabbrica è piena – Tragicomedìa in otto atti è stato presentato, tra gli altri, al festival Visions du Reél di Nyon e al Taiwan International Documentary Festival nel 2012.

Festival

Visions du Reel - Nyon Glocal Film Festival Premio Glocal; Premio CGIL Spi Taiwan International Documentary Festival Arcipelago Film Festival - Roma Longlake Film Festival Docucity Festival du Cinema Italien Paris

Cast

Soggetto: Irene Dionisio, Luiz Antonio Pinho Junior
Sceneggiatura: Irene Dionisio, Luiz Antonio Pinho Junior
Musiche: Matteo Marini
Montaggio: Alessandro Baltera
Fotografia: Francesca Cirilli
Produttore: Irene Dionisio, Enrico Giovannone
Mediazione Culturale: Luiz Antonio Pinho Junior

RegiaIrene Dionisio ProduttoreBabydoc, GeneriDocumentario, Lungometraggio Durata 56' Anno 2012 Nazione Italia Tag Irene Dionisio / sociale
Rassegna

L’onda anomala