Entrato in vigore il 1 giugno 2005 insieme ad un pacchetto di riforme destinato a favorire l’apertura del processo di ingresso della Turchia nella UE, è stato emendato il 30 aprile 2008 per cambiare ‘turchità’ con ‘nazione turca’.
Moltissimi gli intellettuali, giornalisti, scrittori, uomini e donne della cultura accusati e processati grazie al 301.
Recentemente molti giornalisti sono stati accusati utilizzando il 301 per aver criticato le operazioni militari di invasione di Afrin nel 2018 e la Federazione del Nord Est della Siria nell’ottobre 2019.
In questo film compaiono i musicisti Sanar Yurdatapan (incarcerato varie volte per la sua difesa della libertà d’espressione), Ferhat Tunç (oggi costretto a vivere in esilio), i giornalisti Ertugrul Kurkçu (anche ex deputato HDP, costretto a vivere in esilio), Ahmet Altan (tuttora in carcere), Ragip Zarakoglu (anche editore, anch’egli costretto a vivere in esilio), l’ex sindaco di Sur Abdullah Demirbas (in esilio), l’avvocata e co-presidenta dell’Associazione Diritti Umani (IHD, sotto processo per i suoi editoriali pubblicati dal quotidiano Ozgur Gundem, chiuso per decreto governativo), Ruzgar Gokce (militante della tartassata LAMBDA Istanbul, organizzazione LGBT) e Rodi (rifugiato politico kurdo a Venezia).