Il cinema di Ottavio Mai
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Ottavio Mario Mai
Vita, arte, impegno politico e imprenditoriale si fondono nella figura di Ottavio Mario Mai, esattamente come nella società postmoderna di cui Mai sembra aver intuito e sfruttato prima di altri potenzialità e caratteristiche.
Pride 80
Il filmato del primo Pride in Italia, del 1980, organizzato dal Fuori!
Dalla vita di Piero
Piero ha 26 anni, lavora in una macelleria, vive con la madre e la sorella, è fidanzato da anni con Tiziana.
Qualcosa non va nella sua vita, la madre lo intuisce e i loro rapporti sono tesi. Un giorno però Piero incontra Mirco, e le sue idee cominciano a chiarirsi.
Messaggio
Quando inizia una storia d’amore, le differenze, i lati negativi caratteriali, le esigenze personali, vengono immolate sull’altare dell’amore....
Io non sono come te
“Se mi incontri fai finta di non conoscermi”, “Io non sono come te”, sono frasi ormai classiche nel rapporto omosessuale “furtivo e velato”.
INFICIATI DAL MALE
“L’uomo è proiettato verso le stelle, è prossimo lo sbarco su Marte, è quasi pronto il computer della quinta generazione, quello intelligente...eppure, eppure oggi si può ancora morire per colpa del pregiudizio omosessuale”.
Attenzione ai camionisti
La figura del camionista, rappresenta ormai nell’immaginario collettivo lo stereotipo del maschio rozzo e viriloide.
La preda
Ad ognuno di noi, sentimentalmente parlando, è capitato d’essere stato almeno una volta nella propria vita, o cacciatore o preda, forse anche a sua insaputa.
Più vivo di così non sarò mai
Attraverso la lettura di alcune poesie di Sandro Penna un ragazzo, come per incanto, ne “rivive” visivamente alcune, quasi fosse lui stesso il Poeta.
Preludio
Enza, una donna di mezz’età, vedova, vive con la sua unica figlia.
Le sue amiche Mariangela, Marida, Luisa, Renata, sono preoccupate per lei, perché non si è presentata al loro abituale incontro.
Al telefono non risponde, decidono quindi di andare direttamente a casa, il campanello suona qua- si ininterrottamente, sino a quando Enza non apre.
La staticità di un corpo
È possibile l’applicazione del Primo Principio della Dinamica dei Moti Interiori di un Corpo Umano? “Ogni corpo persevera nel suo stato di quiete o di moto rettilineo e uniforme, se una forza qualunque ad esso applicata, non lo costringe”.
I Moti, le Dinamiche, di un’insegnante per un suo giovane allievo.
Tea for two
“È solo alternanza di energia quella che qui opera” è la scritta visibile su una tomba di un uomo dove si vede un altro uomo riverso.
Epitaffi
Una madre con un piccolo conto in banca e una visione pessimistica sul futuro dell’umanità.
Il desiderio di un bel funerale e un figlio “troppo” ottimista e interessato a redimerla.
Da Sodoma a Hollywood - (il festival del vizio)
Raccontata, vissuta e “immaginata”, anche ironicamente, dai protagonisti, la storia di “Da Sodoma a Hollywood”, Il Festival del Cinema con Tematiche Omosessuali.
Partners
Generalmente ognuno di noi sogna un partner ideale con cui trascorrere serenamente almeno una parte della propria esistenza. Purtroppo, non accade spesso che questo sogno si realizzi, oltre i confini della letteratura, dei film, delle canzonette, ecc....
Fiction
“È un’impresa ardua raggiungere un equilibrio esistenziale, e a volte non è detto che ci si riesca.
Il “fico” del regime
Il segreto di Giò Stajano per affrontare la vita nel modo migliore, o peggiore, dipende dai punti di vista, è stato ed è quello di non essersi mai preso troppo sul serio.
Orfeo, il giorno prima
L’inferno di Orfeo, l’eroe contemporaneo, in attesa di una morte annunciata nella consapevolezza di non poter più accumulare ricordi.
Sinossi
L’8 novembre 2022 ricorre il trentennale della scomparsa di Ottavio Mai, regista, sceneggiatore, poeta, militante del FUORI!, e fondatore, insieme al compagno Giovanni Minerba di “Da Sodoma a Hollywood” (oggi Lovers), il festival a tematica LGBTQ+ più antico d’Europa.
L’8 novembre con il documentario Ottavio Mario Mai (2002) di Alessandro Golinelli e Giovanni Minerba, sull’eclettica figura di Ottavio Mai, Streeen apre un’ ampia retrospettiva dedicata colui che per primo in Italia comprese l’urgenza sociale e politica della rappresentazione delle persone omosessuali, lesbiche, trans nei media.
Il documentario, attraverso le testimonianze, fra gli altri, di Ida Di Benedetto, Leo Gulotta, Alberto Barbera, Gianni Vattimo, Angelo Pezzana ci restituisce la sua vita in bilico fra arte, impegno politico ed imprenditoriale.
18 film, diretti o prodotti da Ottavio Mai e Giovanni Minerba, che rappresentano un pezzo di storia del cinema italiano, nel loro pionieristico intento di dare visibilità ad una comunità ancora in cerca di riconoscimento e diritti.
Dal documentario alla fiction tradizionale, dal cortometraggio poetico al film sperimentale, direttamente, parlando senza mediazioni, di gay, trans, coppie, famiglie, tradimenti, e di “normalità omosessuale” attraversando tutti i generi, come nessuno aveva mai osato prima in Italia.
“Il cinema di Ottavio Mai e Giovanni Minerba non ha praticamente precedenti italiani. Si rifà alla tradizione di un cinema politicamente più impegnato e molto più visibile, sul tema dell’omosessualità, di quanto non fosse il cinema italiano dell’epoca. Mai e Minerba sono stati i primi a porsi il problema della narrazione e a capire, da cineasti e insieme da militanti, che un conto sono le manifestazioni e i dibattiti, un conto è la presenza sociale diffusa dell’omosessualità, un conto è la sua rappresentazione, che permette un’identificazione e una forza senza pari.”
– Ivan Cotroneo
“Quello di Ottavio e Giovanni è stato un cinema di rottura, in cui ogni volta si saltano a piè pari schemi e attese, in cui lo stile viene reinventato volta per volta, è il miglior antidoto per chi cerca di sottrarsi alle anestesie, al gas esilarante che la fabbrica del consenso diffonde a piene mani. In questo senso, vedere un film di L’Altra Comunicazione (e probabilmente anche farlo) è sempre un’esperienza che vale la pena vivere. Anche (forse soprattutto) come esperienza politica che gli schemi li rifiuta a priori”.
– Stefano Della Casa
“Ottavio e Giovanni hanno finito di fare del video una delle ragioni della loro vita. Non un di più o un mezzo per ottenere qualcos’altro, non un’occupazione a mezzo servizio o l’esercizio di una pratica strumentale. Non credo di esagerare dicendo che per loro la telecamera era piuttosto un prolungamento dei sensi, un’estensione della loro coscienza”.
– Alberto Barbera
Fra i titoli in rassegna citiamo Dalla vita di Piero (1982), il primo film in assoluto, Messaggio (1982), Inficiati dal male (1984), Attenzione ai camionisti (1985), Da Sodoma a Hollywood (1989) e, prodotto da Mai e Minerba, Viaggio a Sodoma (1988) del regista sperimentale Tonino de Bernardi.
Ottavio Mario Mai (2002) di Alessandro Golinelli e Giovanni Minerba, sarà disponibile in abbonamento (6,50 mese) o on demand (2,80) a partire dalle 18.00 di martedì 8 novembre. Tutti gli altri film saranno disponibili dalle 00.00 del 9 novembre 2022.