Parole e immagini semplici, per non dimenticare.
Il film, girato con attrezzature di fortuna e sostanzialmente autoprodotto, si avvalse di collaborazioni professionali eccellenti come quelle Pè Calopresti e Alessandro Amaducci.
Nel 1992 fu presentato in concorso al X Festival Cinema Giovani di Torino e negli anni successivi distribuito in alcune centinaia di copie vhs nelle scuole di Torino e provincia per visioni didattiche guidate da alcuni dei protagonisti a cura dell’ANPI
Dichiarazione dell’Autore:
Penso che riproporre al pubblico, nella giornata del 25 Aprile e in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema, un documentario come questo, a trent’anni dalla sua realizzazione, sia bello e necessario.
Perchè è solo attraverso la memoria collettiva di queste donne e di questi uomini straordinariamente comuni che si può mantenere ben saldo l’unico muro che, personalmente, non voglio abbattere.
Quello che separa chi ha combattuto per la libertà, dai fascisti di ieri e di oggi”
Claudio Paletto